Durante la conferenza stampa per discutere della manovra economica, Giorgia Meloni ha utilizzato più volte il verbo cubare ma il significato potrebbe non essere chiaro a tutti, soprattutto nell’accezione emersa dal discorso della premier italiana.
“È una manovra che cuba complessivamente 35 miliardi di euro“, “I provvedimenti per la famiglia cubano quasi un miliardo e mezzo di euro“, “La misura sul reddito di cittadinanza cuba 734 milioni di euro“: sono questi i passaggi della recente conferenza stampa di Giorgia Meloni che hanno spinto diverse persone a chiedersi: ma cosa intende con questo verbo “cubare“?
Innanzitutto, riguardo ai vari usi nella lingua italiana, “cubo” rimanda a tutte quelle parole che implicano un riferimento ai verbi “giacere” e “riposare“, basti pensare a termini di uso comune come “concubino“, “incubo” e “incubatrice“. Dante, ad esempio, nel Canto 6 del Paradiso scriveva: “Là dov’Ettore si cuba“. Dopodiché, il “cubo” rappresenta la classica unità di misura che tutti conosciamo e usiamo per misurare il volume di un solido o di uno spazio. Inoltre, come riportato da Repubblica, Carlo Emilio Gadda nell’Adalgisa (1944) sfruttava questo termine per specificare il volume del cibo, parlando di “bistecche di eccessiva cubatura“.
A quanto pare, però, Giorgia Meloni ha adattato questo termine per riferirsi all’ammontare delle cifre che costituiscono le varie voci della manovra portata avanti dal governo da lei guidato. Un uso non considerato (almeno finora) dal dizionario italiano ed in molti si chiedono se in futuro questa particolare accezione non possa comunque prendere piede e diventare di uso comune.