In questi mesi è tornato a girare, grazie a TikTok, il video in cui Cicciolina uccide la colomba della pace: un tragico epilogo per l’uccello, stritolato dai cingoli di un carro armato sovietico. L’episodio risale al 1989, l’allora parlamentare Ilona Staller voleva, a modo suo, salutare i militari di Mosca che stavano abbandonando il territorio magiaro dopo l’inizio della Perestrojka.
La scena avrebbe del grottesco, se non ci fosse di mezzo la vita di una povera colomba. Nel video si vede Ilona Staller, vestita di verde, con in mano il volatile, pronta a lanciarlo. Cicciolina era arrivata nella sua Ungheria con al seguito il manager Riccardo Schicchi. Ilona Staller allora era un deputato italiano, nel 1985 era passata al Partito Radicale, schierandosi contro l’energia nucleare e per i diritti umani. Nel 1987, fu eletta al Parlamento con circa 20 000 preferenze, risultando seconda, nelle liste del Partito Radicale, solo dietro a Marco Pannella.
Tornando allo sbarco di Cicciolina in Ungheria, l’inviato di Repubblica ricorda che Ilona Staller: “Avvertita dell’ accorrere degli ufficiali, per nulla contenti del pericolo che un deputato straniero finisse sotto i cingoli del carro armato, è scesa in fretta dal treno. E qui ha dato vita alla scena del lancio della colomba, conclusasi per la colomba tragicamente. Tenuta così a lungo tra le mani dalla Staller, quel simbolo di pace non ce l’ha fatta a spiccare il volo e s’è infilata dritta tra i cingoli del tank“.
La storia non finisce qua “Senza ammainare il sorriso, Cicciolina ha liberato allora una seconda colomba, che il previdente Riccardo Schicchi aveva portato di riserva, e fortunatamente quest’ultima è sopravvissuta al lancio“. Alla fine, nonostante tutto, Ilona Staller riuscì a far volare una colomba sui carri armati guidati dai “cicciolini sovietici“.