Manca ancora un po’ a Carnevale 2022, ma a Napoli i genitori hanno già messo in moto la fantasia: il video del bambino vestito da rider Glovo, con tanto di motorino e contenitore termico è già diventato virale su TikTok ed è stato rilanciato da Selvaggia Lucarelli sul suo profilo ufficiale. Prevedibilmente, il filmato ha diviso i social.
Va sottolineato che il costume da rider per i bimbi, non è una novità: già lo scorso anno qualche genitore aveva fatto vestire i figli come una delle figure più rappresentative degli ultimi anni. Del resto è anche un costume relativamente semplice da realizzare, rispetto ad altri più ingegnosi che abbiamo visto a Napoli. Il video di quest’anno arriva da Pozzuoli e vede protagonista un bambino in sella ad una mini moto giocattolo, vestito con impermeabile giallo e contenitore termico nello stesso colore, targato Glovo e assicurato sulla schiena.
Come brano di accompagnamento del video ascoltiamo Ciao Ciao, la canzone de La rappresentante di lista presentata a Sanremo 2022, che è diventata in breve una hit apocalittica.
Selvaggia Lucarelli si è limitata a condividere il video senza alcun commento, tra i suoi follower però, c’è chi si è fatto una risata per l’idea simpatica e chi – inevitabilmente – ha espresso tristezza per un travestimento del genere, perché “così si abituano da subito ad un futuro precario”.
Tra i commenti al post di Selvaggia spicca quello della mamma del piccolo rider, che si chiama Carlo e ha due anni. La donna ha ringraziato tutti i “fan” e ha condiviso altre foto del bambino, anche sul suo profilo personale di Facebook.
Negli ultimi anni, a Carnevale, Napoli ha regalato ai social tantissimi costumi davvero fantasiosi e divertenti, per i bambini. Alcune trovate sono state giudicate forse eccessive, ma il più delle volte diventano virali. Abbiamo visto bambini vestiti da Maria De Filippi e Maurizio Costanzo, ma anche come i Ferragnez o come Sandra e Raimondo, ma anche bambini vestiti da concorrenti del Grande Fratello (con tanto di conduttrice dotata di cartellina) o come i protagonisti de La casa di carta.