Ci ha lasciato, all’età di 90 anni, Bill Cobbs, prolifico attore e caratterista apparso dozzine di volte sul piccolo e sul grande schermo, nell’ultimo mezzo secolo. La morte è avvenuta nella sua casa di Riverside, in California, per cause naturali.
La notizia della dipartita è stata divulgata su Entertainmente Weekly dal suo addetto stampa, Chuck I. Jones, che ha descritto Cobbs come “un essere umano semplicemente fenomenale” e “una persona molto genuina, gentile e premurosa, che cercava sempre di aiutare gli altri“. Nativo di Cleveland, Cobbs ha trascorso otto anni nell’aeronautica militare come tecnico radar e ha anche lavorato presso una concessionaria di automobili e presso l’IBM prima di rivolgere la sua attenzione verso Hollywood intorno ai trent’anni. Il suo primo ruolo da attore professionista è stato in Ride a Black Horse presso la compagnia teatrale e laboratorio con sede a New York, Negro Ensemble Company.
His death was announced by his family members on Facebook.
“We are saddened to share the passing of Bill Cobbs,” wrote brother Thomas G. Cobbs. “We ask for your prayers and encouragement during this time.”
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— Deadline Hollywood (@DEADLINE) June 26, 2024
Successivamente, è apparso in piccole produzioni teatrali, teatro di strada, teatro regionale e all’Eugene O’Neill Theatre. Ha fatto il suo debutto cinematografico nel 1974 con Il colpo della metropolitana, per poi apparire in The Hitter del 1979, Fratello di un altro pianeta del 1984, Air Bud del 1997, So cos’hai fatto e I Muppet del 2011. Ha anche interpretato il ruolo della guardia di sicurezza Reginald in Una notte al museo del 2006, con Ben Stiller e Owen Wilson. Tra i suoi ruoli più importanti c’è quello nella terza stagione di West Wing – Tutti gli uomini del presidente, dove il suo personaggio, Alan Tatum, visita la Casa Bianca con suo figlio. Nel film dei fratelli Coen Mister Hula Hoop, Cobbs ha interpretato Moses, l’uomo dell’orologio che recita il prologo all’inizio.
Ha anche vestito i panni del manager Devaney in The Bodyguard con Whitney Houston. Il suo primo credito televisivo è stato Vegetable Soup del 1975, una serie educativa per la televisione pubblica di New York. Ha continuato ad apparire in spettacoli come I Soprano, Good Times, Sesame Street e Tutto in famiglia. Ha anche vinto un Daytime Emmy Award per l’eccezionale performance limitata in un programma diurno per la serie Dino Dana, nel 2020. I suoi parenti hanno espresso un pensiero per lui sui social: “Come famiglia siamo confortati sapendo che Bill ha trovato la pace e il riposo eterno con il suo Padre Celeste. Chiediamo le vostre preghiere e il vostro incoraggiamento durante questo periodo“.