Baby Shark ha raggiunto un nuovo record: il video della canzone per bambini è il primo a raggiungere 10 miliardi di visualizzazioni su YouTube. Creato nel 2016 da Pinkfong, nel 2019 Baby Shark era diventato il video più visto in assoluto sulla piattaforma di Google.
L’origine della canzone Baby Shark è incerta, secondo alcune fonti risalirebbe ai brani che gli animatori dei camping per bambini cantavano attorno ai falò per rallegrare i loro piccoli ospiti. L’ispirazione però potrebbe essere arrivata dal film Lo Squalo, il leggendario thriller diretto da Steven Spielberg nel 1975. Nelle varie versioni del brano ogni componente della famiglia degli squali è presentato con un diverso movimento delle mani. Qui sotto potete vedere anche il video di Baby Shark in italiano.
La versione video prodotto da Pinkfong, marchio educativo della startup sudcoreana SmartStudy, è stata pubblicata il 25 novembre del 2015 e in quattro anni aveva collezionato 6 miliardi di visualizzazioni su YouTube. Oggi queste visualizzazioni sono diventate 10 miliardi. Il brano inizia con un campionamento della Sinfonia n. 9 di Antonín Dvořák, una reminiscenza della colonna sonora del film di Spielberg firmata da John Williams.
La viralità del video è legata anche alla celeberrima #BabySharkChallenge a cui hanno partecipato non solo i bambini ma anche personalità del mondo dello spettacolo come Ellen DeGeneres e James Corden. Il brano ha scalato le classifiche musicali collezionando dischi di platino e oggi è tra i video più visualizzati su Youtube.
La versione coreana è stata accusata di sessismo da un quotidiano del paese asiatico. A differenza della versione inglese che elenca solo i membri della famiglia degli squali, quella coreana specifica che Mamma Squalo è “bella”, Papà Squalo è “forte”, Nonna Squalo è “gentile” e Nonno Squalo è “cool”.