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    Russia, i servizi segreti confondono il gioco The Sims con le Sim telefoniche: la bizzarra teoria su una foto

    I servizi segreti russi avrebbero confuso il gioco The Sims con le sims telefoniche: la bizzarra ipotesi su una foto sui preparativi di un attentato.
    Redazione ScreenWorld.itDi Aggiornato:
    The Sims

    I servizi segreti russi, nel ricostruire la scena di un improbabile attentato neonazista ad un giornalista russo, potrebbero aver scambiato il gioco The Sims, con le sim telefoniche. Dell’errore, che ovviamente non è stato ammesso da Mosca, e resta solo un’ipotesi, ne ha parlato Il Post sulla base di quanto riportato da Francis Scarr, giornalista di BBC Monitoring che per lavoro guarda tutti i programmi della televisione russa.

     

    L’FSB – il servizio federale per la sicurezza della Federazione russa – ha riferito che il gruppo neonazista voleva uccidere Vladimir Solovyev, giornalista televisivo. I servizi segreti hanno pubblicato alcune foto del materiale trovato nel covo degli attentatori, dove, tra bandiere con la croce uncinata e ritratti di Adolf Hitler, campeggiano ben tre copie di The Sims, il popolare videogioco sviluppato da Maxis e pubblicato da Electronic Arts.

    Molti analisti e osservatori che si occupano di sicurezza, ritengono che le foto facciano parte di una messa in scena, vanificata da un grossolano errore. Nel covo dei neonazisti, dovevano essere messe tre sims (quelle che si usano per i cellulari), il maldestro agente, avrebbe equivocato il messaggio e collocato le box del videogioco, come si vede nelle foto pubblicate su Twitter da Francis Scarr.

    A rendere più grottesca questa vicenda, è arrivata la dichiarazione della presunta vittima dell’attentato, Vladimir Solovyev ha detto che il presidente Zelensky ha ordinato il suo assassinio perché: “una volta ha cercato di ottenere un lavoro alla TV di stato russa come presentatore ma è stato respinto perché non aveva abbastanza talento”.