Leslie Jordan è morto quest’oggi, 24 ottobre 2022, a 67 anni. L’attore statunitense, noto soprattutto per le sue interpretazioni in Will & Grace e American Horror Story, è rimasto vittima di un incidente stradale a Hollywood. Nella storica sit-com, ha ricoperto il ruolo di Beverley Leslie, “rivale” di Karen Walker, interpretata da Megan Mullaly. Per quanto riguarda la serie di Ryan Murphy, invece, il pubblico lo ha potuto vedere nelle stagioni di Coven, Roanoke e 1984.
Secondo la polizia di Los Angeles, un autista, probabilmente a causa di un’emergenza medica, è finito con l’auto contro un muro all’incrocio tra Cahuenga Boulevard e Romaine Street. Il Los Angeles Times ha confermato il nome dell’autista, identificandolo come Leslie Jordan.
Durante la sua carriera, Leslie Jordan è apparso anche in Hearts Afire, Murphy Brown, Ugly Betty e Boston Public. I crediti cinematografici includono poi The Help e Ski Patrol. Nato e cresciuto a Chattanooga, nel Tennessee, Leslie Jordan si è trasferito a Los Angeles nel 1982. Entro quattro anni dal suo arrivo, Jordan ha iniziato una prolifica carriera televisiva, per la quale oggi molti lo ricordano con affetto.
Ovviamente, è stato il suo ruolo ricorrente in Will & Grace a donargli popolarità internazionale. A partire dal 2001, Leslie Jordan ha interpretato l’unico personaggio della serie in grado di tenere testa a Karen. L’attore ha interpretato il personaggio per tutta la serie, fino al 2006, poi ha ripreso il ruolo nel riavvio del 2017. A differenza dell’attore che lo interpretava, Beverley Leslie ha rifiutato di fare coming out, nonostante tutti gli “indizi” sparsi sullo schermo. “Io, omosessuale? L’idea stessa mi fa ululare con una risata virile“, ha detto una volta Beverley nello show.
Leslie Jordan si è dedicato anche al teatro, apparendo nello spettacolo autobiografico Hysterical Blindness and Other Southern Tragedies That Have Plagued My Life Thus Far nel 1994, con musica e testi di Joe Patrick Ward. Nel 2010 ha scritto e recitato in un secondo spettacolo personale autobiografico, intitolato My Trip Down the Pink Carpet, sempre Off Broadway.