Miguel Sapochnik, co-showrunner di House of the Dragon, ha rivelato la reazione del team di showrunner di Il Trono di Spade, David Benioff e D.B. Weiss, alla serie spinoff in uscita. La serie debutterà il 21 agosto su HBO, mentre in Italia sarà trasmessa su Sky Atlantic dal 22 agosto 2022 con i sottotitoli e dal 29 agosto con il doppiaggio in italiano.
In un’intervista con The Hollywood Reporter, a Sapochnik è stato chiesto del suo co-showrunner, Ryan Condal, che lo ha convinto ad unirsi al progetto. Sapochnik ha detto che non gli è piaciuta immediatamente l’idea di tornare nell’universo di Game of Thrones. Alla fine ha firmato e si è rivolto a Benioff e Weiss per un consiglio, poiché ha lavorato con loro alla pluripremiata serie fantasy. Ha quindi scherzato dicendo che i due gli avevano detto di non farlo e che “David non mi ha parlato per sei mesi“. Ha poi spiegato: “No, in realtà sono stati adorabili. Lavorare con loro è stata una delle migliori esperienze della mia carriera. Sono stati meravigliosi con me, amici meravigliosi“.
House of the Dragon è basato su Fuoco e Sangue di George R.R. Martin, una storia incentrata sulla Casa Targaryen e ambientata due secoli prima delle vicende narrate ne Il Trono di Spade. La serie vede Paddy Considine interpretare Re Viserys I, un buon re che governa il regno di Westeros. Tuttavia, questo porta presto ad una guerra di successione dei Targaryen. Tra i personaggi principali ci saranno anche Rhaenyra Targaryen (Emma D’Arcy/Milly Alcock), Daemon Targaryen (Matt Smith) e Alicent Hightower (Olivia Cooke). Ricordiamo che Game of Thrones, anch’esso basato sul lavoro di Martin, ha debuttato nel 2017 ed è durato otto stagioni. Le prime stagioni dello show sono state ben accolte e Il Trono di Spade ha ricevuto un gran numero di nomination agli Emmy Awards. Le ultime stagioni, invece, hanno diviso i fan, ricevendo un gran numero di critiche, soprattutto per un finale che non ha soddisfatto davvero nessuno.