La fine di George Senior è alle porte: lo conferma, parlando a TVLine in previsione dell’apertura della settima stagione di Young Sheldon, il produttore esecutivo Steve Holland. “Non voglio dire cosa succederà o meno, ma le questioni verranno affrontate“, ha dichiarato quando gli è stato chiesto dell’imminente data di morte del personaggio.
Ha spiegato: “Non siamo obbligati a ricalcare ogni battuta fatta in the Big Bang Theory, ma ci sentiamo vincolati al canone più ampio e agli eventi più generali che riguardano la vita di Sheldon. Vogliamo onorarli“. Anche se alcuni fan di Young Sheldon insistono sul fatto che il prequel non dovrebbe rispettare le vicende della serie principale, Holland sostiene che lui e i co-creatori della serie, Chuck Lorre e Steve Molaro, non sono disposti a eludere del tutto la tragedia. “Assolutamente no“, ha affermato.
“Questa è una cosa che accade nella vita di Sheldon. Stiamo parlando dello stesso personaggio [di The Big Bang Theory]“, ha continuato. “Ci troviamo in quello stesso universo e questo tipo di costruzione del mondo narrativo è importante. Cose importanti che [lo Sheldon adulto ha detto essere] accadute nella sua vita, sono senza dubbio successe“. A gettare benzina sul fuoco delle speculazioni è l’interprete di George, Lance Barber, che ha recentemente condiviso un paio di post potenzialmente probanti sul proprio account Instagram, raramente aggiornato.
Il primo, che conteneva una nuova foto dietro le quinte con Iain Armitage, Raegan Revord e Montana Jordan, è intitolato: “Mi mancheranno i miei figli Cooper“, l’altro recava la didascalia: “Sembra ieri“, con una foto di Armitage e Revord all’epoca della terza stagione. Quella stessa settimana, Revord ha pubblicato un TikTok con la didascalia: “Cane di supporto emotivo per una scena emozionante“. Tutto considerato, è lecito domandarsi: la morte di Will George arriverà, un giorno o l’altro, durante la settima stagione? “Non potete vederlo, ma Chuck Lorre è proprio qui con una pistola“, ha risposto Holland ridendo. “Mi piacerebbe [dirtelo], ma lui è appena fuori dall’inquadratura“.