Sylvester Stallone è pronto a tornare in una nuova pellicola dal titolo Tulsa King. Terence Winter, showrunner del film, ha lasciato intendere che il personaggio esplorerà sfumature di Stallone diverse da quelle che il pubblico ha visto in precedenza. “Vedrete sfumature di lui che non avete mai visto“, ha detto Winter. “Sono davvero entusiasta che le persone vedano quanto diventa divertente, affascinante ed emotivo. In questo show ha la possibilità di fare cose che non ha mai fatto“.
L’attore è riuscito a conquistare i cuori di tutto il mondo interpretando il pugile Rocky nel 1976. Il ruolo gli ha garantito il successo internazionale e lo status di vera e propria leggenda. Nel 2018, Stallone saluta momentaneamente il franchise di Rocky con un’ultima interpretazione del leggendario personaggio nel sequel dello spin-off di Rocky, Creed, interpretato da Michael B. Jordan nel ruolo del figlio del migliore amico di Rocky, Apollo Creed. Ora il pubblico si sta preparando a vedere un nuovo lato della leggenda di Hollywood nei panni del magnate della mafia Dwight Manfredi, in Tulsa King. “Nella concezione originale, Dwight era un delinquente“, ha spiegato Stallone. “Un duro, un tipo dalle maniere forti. Si chiamava Tony o Sal, cose del genere. Poi abbiamo iniziato ad aggiungere cose come: il sentimentalismo, l’incapacità di essere riconosciuti o presi sul serio, o l’orgoglio o la speranza – questo genere di cose“.
Nella trama del nuovo film si racconta la storia per personaggio di Stallone. Dopo aver rinunciato alla libertà e aver scontato una pesante condanna a 25 anni di carcere per il bene della sua famiglia, Dwight viene riaccolto a braccia aperte ed esiliato dalla Grande Mela a Tulsa, in Oklahoma, per aprire una nuova attività. Rendendosi conto che i suoi fratelli di sangue potrebbero non avere a cuore i suoi interessi, Dwight cerca di far valere la sua presenza costruendo un impero criminale tutto suo. Il film è previsto per il 13 novembre sulla piattaforma di streaming Paramount+.