Disney+ ha annunciato la data di uscita della nuova serie dell’universo Star Wars e ha condiviso anche il nuovo poster. La serie The Acolyte debutterà sugli schermi il 5 giugno. Quindi preparate le spade laser nell’attesa di questo moemento.
La showrunner Leslye Headland ha dichiarato che sarà lasciato molto spazio agli antagonisti e dalle dichiarazioni dei protagonisti si intuisce che la serie parlerà dei Sith che si infiltrano tra i Jedi. Come d’altronde possiamo capire dalla scritta sul poster: in tempi di luce l’oscurità avanza. Domani uscirà il nuovo trailer che farà maggiore chiarezza sui dettagli della trama.
La protagonista della serie sarà interpretata da Amandla Stenberg e il racconto sarà una storia inedita che si svolgerà nel periodo dell’Alta Repubblica, anni in cui il lato oscuro inizia a prendere il sopravvento sulla galassia. Altri membri del cast saranno Lee Jung-jae, Daphne Keen, Charlie Bonnet, Jodie Turner-Smith, Manny Jacinto e Joonas Suatamo. La serie è raccontata come “un mystery-thriller che porterà gli spettatori in una galassia di segreti oscuri e poteri emergenti del lato oscuro negli ultimi giorni dell’era dell’Alta Repubblica. Un’ex Padawan (Stanberg) si riunisce al suo Maestro Jedi (Lee) per indagare su una serie di crimini, ma le forze che affrontano sono più sinistre di quanto avessero previsto”.
Star Wars è un franchise creato da George Lucas che ha segnato l’inizio del cinema postmoderno, appassionando milioni di ragazzi di diverse generazioni. Dal 1977 con l’uscita del primo film Una nuova speranza che parla della Resistenza che combatte contro l’Impero di Palpatine con Darth Vader come suo fedele braccio destro. Sono stati realizzati 9 film suddivisi in tre saghe, due film stand alone e 5 serie spin-off e attorno a essi si è creato un vero e proprio universo di opere tra serie animate, fumetti e videogiochi. I film di Star Wars hanno ottenuto in totale 10 premi Oscar, hanno una media del 90% di gradimento su Rotten Tometoes, il film che totalizza la percentuale maggiore è L’Impero colpisce ancora con il 95% di preferenze.