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    Home » Televisione » Ultime news TV » Bridgerton, la polemica della produttrice di film hard: “Se c’è sesso esplicito, cosa lo distingue dal porno?”

    Bridgerton, la polemica della produttrice di film hard: “Se c’è sesso esplicito, cosa lo distingue dal porno?”

    La produttrice di film per adulti Noelle Perdue si scaglia contro l'ipocrisia di Hollywood di condannare il porno e promuovere serie erotiche come Bridgerton.
    Valentina D'AmicoDi Valentina D'Amico15 Aprile 20222 min lettura
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    La produttrice di film per adulti Noelle Perdue ha criticato il doppio standard di Hollywood quando si tratta di classificare i contenuti erotici, soprattutto sulla scia del successo di Bridgerton.

    La serie Netflix di successo ha battuto i record di streaming dopo che la sua seconda stagione è stata diffusa il mese scorso. Ma come ha scritto Perdue in un articolo per Slate, “Bridgerton ha ricevuto ancora più attenzione dopo che lo streamer ha costretto alcuni siti porno che avevano caricato scene esplicite dalla prima stagione a cancellarle”. All’epoca, il Sun riferì che la serie era stata contaminata dalla vicinanza con “materiali osceni” su siti web classificati come vietati ai minori.

    Allo stesso modo, le scene di sesso della serie Normal People sono finite in una compilation di 22 minuti su Pornhub al momento dell’uscita. Il produttore Ed Guiney ha detto all’epoca che era “profondamente irrispettoso nei confronti degli attori coinvolti e del team creativo” dietro Normal People.

    “Anche se riconosco che il furto di proprietà intellettuale e la pirateria sono preoccupazioni legittime per Netflix – per non parlare del consenso del cast su dove appaia il loro lavoro – il panico morale che circonda l’accostamento dello show all’oscenità mi ha confuso”, ha scritto Perdue. “Guardando Bridgerton da spettatrice, non ho visto molta differenza tra la loro coreografia ben illuminata e ciò che stavo producendo per lavoro”.

    Noelle Perdue ha anche messo in guardia contro lo scivoloso doppio standard tra le scene d’amore nei film per adulti rispetto ai programmi TV erotici. “Se il sesso esplicito non rende una scena pornografica, cosa fa?” ha scritto. “Dato che gli spettacoli con contenuti sessuali sembrano solo diventare più espliciti – e più popolari – la necessità di mantenere questa distinzione sembra un po’ disonesta e forse un po’ disperata”.

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