Nel finale di Dark Crisis on Infinite Earths #7 -iconico fumetto DC- Deathstroke afferma di voler distruggere l’intero Multiverso. Il noto antieroe è fieramente convinto del suo piano d’azione e rivela Nightwing il motivo di tale scelta, affermando che si tratta di “omicidio per pietà“.
All’inizio di Dark Crisis, Deathstroke/Slade Wilson si è comportato come una pedina per il cattivo Pariah e ha lavorato per provocare un altro evento di crisi su Terra-0. Pariah ha attinto al potere della Grande Tenebra – una forza primordiale – per ripristinare il Multiverso Infinito originale distruggendo quello esistente, ma dopo essere stato sconfitto alla fine di Dark Crisis #6, il potere della Grande Tenebra si è trasferito in Deathstroke, che ha annunciato agli eroi della Terra: “Non avrò finito finché non sarete tutti morti!“. In Dark Crisis on Infinite Earths #7 dello scrittore Joshua Williamson e dell’artista Daniel Sampere, Deathstroke spiega a Nightwing/Dick Grayson perché porre fine al Multiverso è un “omicidio per pietà“.
Secondo Deathstroke, il Multiverso deve finire perché ha fatto male a troppi, compresi i suoi figli. Alcuni dei figli di Slade, come Grant Wilson e Respawn, sono stati uccisi nell’Universo DC, ma Nightwing dà la colpa a Slade per il dolore che hanno provato i suoi figli. Dick urla a Slade: “I tuoi figli… avresti potuto essere lì. Essere un padre per loro!“. Deathstroke ribatte che sa di essere responsabile del dolore dei suoi figli e aggiunge: “Ecco perché sto chiudendo tutto! Niente più dolore. Niente più dolore. Per nessuno“.
La conversazione tra Dick e Slade si svolge all’interno della Grande Oscurità, dove le loro menti sono intrappolate. Nel mondo reale, gli eroi della Terra e la Justice League stanno combattendo contro Deathstroke e l’Armata Oscura. Qualunque sia l’esito di questa battaglia finale, essa concluderà Dark Crisis e aprirà la strada a una nuova era per la DC il prossimo anno.
Oltre a Williamson e Sampere, Dark Crisis on Infinite Earths #7 presenta anche le matite di Rafa Sandoval, Giuseppe Camuncoli e Jackson Herbert, le inchiostre di Cam Smith, i colori di Alejandro Sánchez, Romulo Fajardo Jr., Matt Herms e Alex Guimarães e le lettere di Tom Napolitano. Il numero presenta una copertina principale disegnata da Sampere e Sánchez, con un’ampia galleria di copertine varianti a cui hanno contribuito vari artisti. Il numero sarà in vendita dal 20 dicembre presso gli store autorizzati della DC Comics.