Take Away di Renzo Carbonera è stato l’ultimo film di Libero De Rienzo: sul set, come ha ricordato il regista, l’attore di Santa Maradona ha spesso cucinato per tutti e i suoi pezzi forti erano la a carbonara o la gricia, dimostrandosi anche un ottimo cuoco, oltreché attore talentuoso. Il regista a suo tempo parlò anche della bellissima atmosfera che si era creata sul set del film sia con De Rienzo che con gli altri interpreti.
Libero De Rienzo è scomparso il 15 luglio 2021, giusto un anno fa, stroncato da un infarto all’età di soli 44 anni nella sua casa di Roma. In Take Away, la sua ultima pellicola, l’attore veste i panni di Johnny, un allenatore senza scrupoli che, dopo aver suggerito ai suoi atleti di fare uso di doping, è stato squalificato a vita. Il film è uscito pochi mesi dopo la scomparsa dell’attore ed è stato presentato al Festival di Roma nella rassegna ‘Alice della città’. Parlando con la stampa, il regista Renzo Carbonera ha condiviso alcuni aneddoti della vita sul set con Libero.
Take Away è stato girato sul Monte Terminillo nei mesi di gennaio e febbraio, Di Rienzo, Carbonera e Carlotta Antonelli, protagonista femminile del film, avevano tre appartamenti nello stesso stabile “in un certo senso, facevamo il film anche mentre non lo giravamo. Avevo descritto a Libero il personaggio come montanaro e trasandato: quando ci siamo visti per leggere la sceneggiatura, è arrivato già come doveva essere in scena”, ha ricordato il regista.
Renzo Carbonera ha continuato a raccontare la vita sul set, svelando che Libero, oltre ad essere un ottimo attore, era anche bravo dietro ai fornelli “Passavamo le serate insieme, magari Libero cucinava per tutti una pasta alla gricia o una carbonara. Rimaneva sul set anche per le scene degli altri e spesso, se non era in campo, si metteva alla macchina da presa: il direttore della fotografia gliela lasciava perché era una sua passione, aveva una competenza rara nel linguaggio cinematografico. Mancherà tantissimo al cinema italiano”.
Picchio, questo il soprannome con cui veniva chiamato Libero dagli amici, è stato ricordato anche da Carlotta Antonelli, che in Take Away interpreta la giovane fidanzata di Johnny, una marciatrice che desidera tentare l’agonismo. “Una perdita fuori dal mondo – ha detto a proposito della morte del collega – per fortuna il cinema lascia storie per l’eternità. È stato un onore per me lavorare con lui. In contrasto all’atmosfera dura del film, sul set il clima era gioioso, allegro. Abbiamo riso dalla mattina alla sera. Con lui abbiamo trascorso serate a riscrivere le scene e a parlare della passione comune per la macchina da presa. Lui stava pensando a storie sue da girare”.
Paolo Calabresi, che nel film è il padre di Carlotta, ricordando Libero De Rienzo ha confidato “Sul set Picchio era un non-attore, perché era un talento talmente puro che pur avendo studiato era come se si fosse dimenticato tutto quello per essere autentico, cristallino e proporsi con niente di artefatto e costruito. Gli veniva tutto così naturale. Penso che il cinema abbia perso molto”.