La sceneggiatura originale di Pretty Woman prevedeva un finale diverso, molto più cupo di quello che abbiamo visto al cinema ed in televisione. La rivelazione è stata fatta tempo fa dalla stessa Julia Roberts in un’intervista concessa all’attrice Patricia Arquette per Variety. La pellicola, diretta da Garry Marshall vedeva l’attrice nei panni della prostituta Vivian Ward e Richard Gere interpretare Edward Lewis, un affarista miliardario dedito solo al lavoro.
Pretty Woman sarebbe dovuto arrivare nelle sale cinematografiche con il titolo 3000, un esplicito riferimento alla somma pagata da Edward a Vivian per i suoi servizi da prostituta, poi è arrivata la Disney ha acquistato i diritti della sceneggiatura e ha trasformato il film nella versione moderna di Cenerentola che tutti conosciamo. Nel finale del film, Edward realizza che il lavoro non è la cosa più importante nella vita, decide di scegliere l’amore dichiarandolo a Vivian mentre si arrampica su una scala antincendio, e regalando alla ragazza (e al pubblico) l’happy ending che tutti desiderano.
La sceneggiatura originale di Pretty Woman invece, era molto più realistica e anche più cupa. J.F. Lawton aveva scritto un dramma che non esitava a mettere in risalto gli aspetti più squallidi del mondo sotterraneo del lavoro sessuale. Nel finale previsto dallo sceneggiatore si consumava la rottura tra Vivian ed Edward. L’ultima inquadratura non prevedeva il bacio sulla scala antincendio ma Julia Roberts che insieme all’amica Kit, interpretata da Laura San Giacomo, viaggiavano verso Disneyland su un autobus. Mentre Kit immaginava le cose divertenti che avrebbero fatto con i soldi che Vivian aveva ricevuto da Edward, lei fissava l’orizzonte con uno sguardo assente.
Riguardo ai cambiamenti fatti alla sua sceneggiatura, Lawton si era detto basito ma felice: “dovrei essere l’artista ferito in tutto questo, e come se un architetto progettasse una capanna per i boschi, e qualcuno gli dicesse ‘Vogliamo trasformarlo in un grattacielo’. Il fatto che la Disney abbia acquistato la sceneggiatura e abbia realizzato un film ad alto budget scegliendo un cast ed un regista importante è stata una cosa grandiosa”, aveva affermato all’epoca.