Secondo il regista Colin Trevorrow, l’idea di un potenziale crossover tra Jurassic World e Fast and Furious sarebbe “un’idea terribile”! Nel corso di un’intervista con ComicBook, il regista ha commentato la possibilità e ha rivelato quale fusione tra due IP diverse potrebbe risultare interessante.
A proposito di un crossover tra il mondo di Jurassic World e quello di Fast and Furious (entrambe le IP sono distribuite da Universal Pictures), Colin Trevorrow ha dichiarato: “Sarebbe una pessima idea. Sono ovviamente il più serio realizzatore di film di Jurassic Park che abbiamo. Penso che se uno venisse qui per guardarli… Per guardarli con ironia e non con serietà, questo potrebbe essere il punto di partenza… Questa idea è così nuova. Non era permesso quando ero bambino, non si poteva fare come quando si giocava con i giocattoli e li si spaccava insieme. Ora è come se si potesse usare tutto ciò che la tua società madre possiede”.
Il regista ha poi affermato che, tra tutti i possibili crossover, Jurassic World si potrebbe collegare all’universo di Jason Bourne. “Non so, immagino Jason Bourne scappare dai dinosauri, sarebbe efficace!”, ha detto. Colin Trevorrow sembra anche essere favorevole all’idea che Jurassic World possa incrociarsi con il franchise di The Purge, definendo il concept “forte”.
Colin Trevorrow non è l’unico ad aver commentato l’idea di un crossover tra Jurassic World e Fast and Furious. Anche Michelle Rodriguez, che interpreta Letty Ortiz in The Fast Saga, ha espresso sentimenti simili sul concetto, affermando che tali crossover sono il risultato di aziende e marchi che diventano “troppo grandi”.
“Una volta raggiunto un certo apice, non c’è altro posto dove andare se non quello di incrociare i marchi e fondersi, è quello che fanno le grandi aziende tra loro quando diventano troppo grandi, capite cosa intendo?”, ha detto. “Dovete solo fare branding e fondervi l’uno con l’altro. Ma l’unica cosa che si frappone sono gli avvocati e gli studios. Perché di solito i marchi che si cerca di unire appartengono a diversi studi o altro. Qualora appartengano alla stessa casa madre, invece, è fattibile!”.