Il sequel di Twister entra in una fase decisiva, Universal Pictures e Amblin Entertainment sono alla ricerca del regista a cui affidare il nuovo progetto. Twister, del 1996, è un film del filone catastrofico, capace di incassare poco più di 495 milioni di dollari con un budget di 92 milioni di dollari. La pellicola, basata su un’idea di Michael Crichton, aveva tra i produttori anche Steven Spielberg.
Secondo quanto riportato da Deadline, le riprese della nuova pellicola potrebbero iniziare nel 2023, il sequel sarà co-finanziato da Warner Bros e Universal, quest’ultimo assumerà la guida del processo creativo del film. Steven Spielberg di Amblin sarebbe rimasto particolarmente contento dello script presentato da Mark L. Smith, lo sceneggiatore di Revenant – Redivivo. Il suo entusiasmo ha dato una nuova accelerata al progetto di cui si parla dal 2020.
Joseph Kosinski era la prima scelta per dirigere il sequel, ma ora il regista è impegnato nelle riprese del film sulla Formula 1 con Brad Pitt che Apple ha acquisito lo scorso giugno. Secondo quanto riporta Deadline, tra i registi che si stanno valutando in queste ore ci sono Dan Trachtenberg, dietro la macchina da presa di Prey, il prequel di Predator; Jimmy Chin & Elizabeth Chai Vaserhelyi, che recentemente hanno vinto il Premio Oscar col documentario Free Solo e Travis Knight. Sembra che nella rosa di candidati ci siano anche altri registi che il sito non è stato in grado di riferire.
Il nuovo progetto potrebbe essere incentrato sulla figlia dei protagonisti della prima pellicola, ovvero la dottoressa Joanne “Jo” Harding, interpretata da Helen Hunt, e il dottor. Bill Harding interpretato dallo scomparso Bill Paxton. Twister ha ottenuto due nomination agli oscar per il miglior sonoro e per i migliori effetti speciali.