The Whale si svela nel trailer finale del film interpretato da Brendan Fraser che, nel corso della Mostra del Cinema di Venezia 2022, ha fatto il pienone di applausi in Sala Grande. Il titolo diretto da Darren Aronofsky sarà distribuito in Italia il prossimo 2 marzo 2023 da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection.
Di seguito la sinossi di The Whale: “Un insegnante di inglese obeso e solitario cerca di riallacciare i rapporti con la figlia adolescente allontanata per avere un’ultima possibilità di redenzione”.
Quest’ultimo film di Darren Aronofsky (ne abbiamo parlato nella nostra recensione di The Whale) segna il ritorno del regista alla Mostra del Cinema di Venezia dopo mother!. A proposito del ruolo interpretato, Brendan Fraser ha dichiarato: “Ho dovuto imparare a muovermi in modo nuovo, ho sviluppato dei muscoli che non sapevo di avere, anche sentendo vertigini alla fine della giornata, quando tutti i dispositivi venivano rimossi… Questa sensazione ondulatoria mi ha insegnato ad apprezzare coloro che hanno corpi di quel tipo, bisogna essere forti fisicamente e mentalmente per vivere quei corpi”.
Brendan Fraser ha anche fatto un confronto tra il ruolo interpretato in George re della giungla e The Whale. L’attore ha rivelato: “Ai tempi di George ero molto diverso, avevo un aspetto diverso. Il viaggio che mi ha portato dove sono oggi è stato quello di cercare molti personaggi diversi. Credo che Charlie sia il personaggio più eroico che abbia mai rappresentato, ha un superpotere: vede il bene negli altri, questo è il suo processo attraverso cui si salva”.
Recentemente, Darren Aronofosky ha commentato la spettacolarizzazione dell’obesità di cui il suo film è stato accusato in un articolo di The New York Times. Il regista ha dichiarato: “Volevamo creare un personaggio molto elaborato che avesse parti cattive e parti buone. Charlie è molto egoista, ma è anche pieno d’amore e cerca il perdono. Quindi le critiche non hanno senso per me. Brendan Fraser è l’attore giusto per interpretare questo ruolo e il film è un esercizio di empatia”.