La ragazza dei tulipani, film del 2017, finisce con un salto in avanti di otto anni rispetto alla trama principale in cui Jan visita la badessa di Sant’Orsola e vede la sua opera d’arte che rappresenta Sophia. La badessa lo elogia per il suo talento e gli commissiona un dipinto murale per la chiesa. Quando Jan si affaccia dal patibolo vede Sophia, che è entrata in convento, e si scambiano teneri sorrisi.
Otto anni prima, infatti, Sophia (Alicia Vikander) aveva finto la sua morte, lasciando Cornelis (Christoph Waltz) affranto dal dolore per la perdita della moglie. Sophia, sotto il sudario, piange rendendosi conto di aver ferito profondamente Cornelis con il suo inganno, ma alla fine si rende conto che è troppo tardi per rimediare a ciò che ha fatto. Vergognandosi, Sophia scappa via e Jan non riesce a trovarla. Willem (Jack O’Connell), di ritorno dal suo periodo in Marina in Africa, va a trovare Maria (Holliday Grainger) a casa di Cornelis. La donna è furiosa con lui, ma presto si riconciliano quando lui scopre di non essere stato tradito. Cornelis ascolta i loro forti litigi e la rivelazione della cospirazione tra Maria, Sophia e Jan. Cornelis si riappacifica con la verità e parte per le Indie Orientali Olandesi, dove trova l’amore e si fa una famiglia, ma solo dopo aver lasciato la casa a Maria, Willem e alla bambina che amava come se fosse sua.
Il film è ambientato in un periodo storico ben preciso dell’Olanda nel XVII secolo. Il cast comprende Alicia Vikander, Dane DeHaan, Jack O’Connell, Holliday Grainger, Tom Hollander, Matthew Morrison, Kevin McKidd, Douglas Hodge, Joanna Scanlan, Zach Galifianakis, Judi Dench e Christoph Waltz. Si tratta di un adattamento dall’omonimo romanzo di Moggach del 1999.