Il trailer ed il poster di Io sono l’abisso permettono al pubblico di dare una prima occhiata al nuovo film di Donato Carrisi, basato sull’omonimo romanzo scritto da lui stesso nel 2020. L’uscita dell’opera è fissata per il 27 ottobre 2022. Il film segna la terza esperienza da regista per Donato Carrisi dopo La ragazza nella nebbia (2017) e L’uomo del labirinto (2019). Prodotto da Carlo Degli Esposti e Nicola Serra, il film sarà presentato da Vision Distribution e Palomar in collaborazione con Sky.
In una recente intervista con Leggo, Donato Carrisi ha parlato del film Io sono l’abisso, dichiarando: “L’uomo che pulisce è uno che uccide donne bionde over 60 studiandone le abitudini attraverso la spazzatura. Le cose che gettiamo via parlano di noi. Un giorno però accade l’imprevisto: incontra ‘la ragazzina dal ciuffo viola’ che sta per annegare e la salva, per poi scappare. Sa che la sua invisibilità è a rischio, ma non crede che l’adolescente sia finita in acqua per sbaglio mentre scattava un selfie, come si dice in giro. È convinto che l’accaduto non sia stato un incidente, si è buttata. Ecco allora che al centro del thriller non c’è l’omicidio ma una buona azione“.
Per quanto riguarda la trama di Io sono l’abisso, di seguito riportiamo la sinossi ufficiale del film: “Il suo lavoro è occuparsi della spazzatura. La gente non pensa mai a ciò che getta via. Invece lui sa che proprio tra i rifiuti si nascondono i segreti delle persone. Ed è così che sceglie le sue vittime. ‘Le persone dicono bugie, ingannano. La spazzatura no, la spazzatura non mente’. Ma, nella sua esistenza ordinata e solitaria, un giorno irrompe una ragazzina. Si è gettata nel lago come un rifiuto e lui l’ha salvata. Ma lui non salva le persone. Per questo all’inizio scappa via. Però poi torna indietro e la osserva di nascosto. E capisce ciò che nessuno sa capire. Che la ragazzina ha un segreto e ha urgente bisogno di aiuto. Ma aiutarla metterà a rischio la sua invisibilità. Infatti, mentre tutto questo accade, la più improbabile delle cacciatrici intuisce che là fuori c’è qualcuno che uccide le donne sole dai capelli biondi. Sa che nessuno le crederà perché, per la gente del lago, lei è solo matta. Ma non può tirarsi indietro e ha poco tempo. E, se riuscirà a fermare il mostro, potrà liberarsi dalla maledizione del passato. Ci sono tre storie che scorrono nel buio. Tre anime che stanno per incontrarsi. Dentro l’abisso“.