Il diario di Alan Rickman diventerà un audiolibro letto da alcuni attori della saga di Harry Potter. Il progetto coinvolgerà Alfred Enoch (Dean Thomas) e Bonnie Wright (Ginny Weasley), mentre Emma Thompson presterà la propria voce per la lettura della prefazione del libro che racchiude le parole scritte dall’indimenticabile attore britannico nel corso degli anni. A lavorare all’audiolibro saranno anche Elinor Dashwood, che ha lavorato con Alan Rickman nei film Ragione e sentimento e Love Actually – L’amore davvero, e la moglie dell’attore, Rima Horton, la quale si occuperà della postfazione.
Come riportato da Rolling Stone, l’audiolibro in questione si baserà su Madly, Deeply: The Diaries of Alan Rickman, il volume che arriverà nelle librerie questo autunno. Di recente, The Guardian ha pubblicato estratti selezionati dai diari personali di Alan Rickman, dai quali è emersa anche una certa frustrazione provata dall’attore durante la produzione della saga di Harry Potter, in particolare nel periodo di Harry Potter e l’Ordine della Fenice. L’amato interprete di Severus Piton aveva preso in serie considerazione l’idea di abbandonare la saga, salvo poi ripensarci dopo essersi reso conto che, in fondo, quella rappresentasse la sua storia.
Nel diario viene anche spiegato come la conoscenza anticipata della scomparsa del suo personaggio abbia influenzato le sue decisioni artistiche. “30 gennaio 2006: finalmente sì a HP 5. La sensazione non è né su né giù. Il pensiero che vince è quello che dice: ‘Vai fino in fondo. È la tua storia’”, si legge nelle pagine. Sull’epilogo del suo personaggio, invece, si legge: “27 luglio 2007: … ho finito di leggere l’ultimo libro di Harry Potter. Piton muore eroicamente, Potter lo descrive ai suoi figli come uno degli uomini più coraggiosi che abbia mai conosciuto e chiama suo figlio Albus Severus. Questo era un vero e proprio rito di passaggio. Una piccola informazione di Jo Rowling sette anni fa – Severus amava Lily – mi ha dato un bordo di roccia a cui aggrapparmi”.
Oltre a Harry Potter, i diari di Alan Rickman includono anche riferimenti alle sue esperienze sul set di Trappola di Cristallo (Die Hard) e Ragione e Sentimento. Per quanto riguarda il film con Bruce Willis, che ha segnato il suo debutto sul grande schermo nel 1988, l’attore ha raccontato quanto il personaggio di Hans Gruber lo abbia accompagnato fino alla fine dei suoi giorni. Ha infatti ricordato come, anche mentre si sottoponeva ai trattamenti per fronteggiare il tumore, i medici gli facessero domande sul film diretto da John McTiernan. “I dottori si avvicinano e dopo aver affrontato cateteri e drenaggio, alla fine, nervosamente arrivano al punto: ‘Ma come hai fatto a cadere alla fine di Die Hard?‘”, si legge nel diario.
La descrizione di Madly, Deepy: I diari di Alan Rickman recita: “Dall’interno della sua casa ai set di film e opere teatrali tra cui Ragione e Sentimento, Die Hard, il franchise di Harry Potter a Vite in Privato e l’ultimo film che ha diretto, Le Regole del Caos, i diari di Rickman offrono uno spaccato della sua vita privata e pubblica”. Henry Holt e Co. hanno elogiato il libro in uscita dicendo: “Leggerli è come ascoltare Rickman che chiacchiera con un caro compagno. Incontra Rickman, l’attore professionista consumato, ma anche l’amico, il viaggiatore, il fan, il regista, l’appassionato; insomma, l’uomo al di là dell’icona“.