Una scena post credits – poi cancellata – poteva cambiare radicalmente il destino della Gioconda alla fine di Glass Onion, sequel del film del 2019 Cena con delitto – Knives Out. Chi ha visto la pellicola, sa bene che il dipinto – noto anche come Monna Lisa e realizzato da Leonardo Da Vinci nei primi anni del Cinquecento – viene bruciato. Il regista Rian Johnson, in una recente intervista, ha svelato che Glass Onion prevedeva inizialmente una scena post-credits che è stata poi tagliata: scopriamo il perché!
“Abbiamo chiesto a un artista locale di Belgrado, molto talentuoso, di ricreare la Monna Lisa ed è stato straordinario averla sul set. Non me ne ero reso conto, ma se si ottiene una riproduzione come questa, bisogna distruggerla al termine delle riprese, se si tratta di un’opera d’arte famosa. Devi documentare di aver bruciato la tela a causa del mercato delle contraffazioni”, ha rivelato Rian Johnson.
“Daniel [Craig] era un po’ preoccupato che stessimo “uccidendo il cucciolo” facendo arrabbiare la gente con la distruzione della Monna Lisa, ma la scena in [Mr. Bean] in cui distrugge “La madre di Whistler” è una delle scene più divertenti della storia del cinema, quindi ho pensato che ce la saremmo cavata. Quella scena è così bella“, ha aggiunto sempre il regista.
Johnson ha quindi svelato i dettagli della scena post credits che avrebbe cambiato il destino della Monna Lisa: “Abbiamo anche girato una piccola scena che abbiamo deciso di non utilizzare, con Blanc al telefono che parla in francese e riceve una piccola conferma, lo sentiamo dire “Ah, oui, oui, merci” e poi si passa a un ufficio del Louvre dove si trova la vera Monna Lisa, con le guardie di sicurezza che dicono “bene, torniamo al lavoro”. Ma questo è un colpo di scena, mi piace che il vero dipinto venga distrutto nel film“.