Il film del 2019 Dumbo, live action del quarto classico d’animazione, presenta numerose caratteristiche e dettagli che molti spettatori non hanno notato a una prima occhiata. D’altronde il regista è Tim Burton, famoso per inserire all’interno dei suoi lavori dei rimandi ad altre sue opere o riferimenti a qualsiasi altra cosa. Certamente si potrebbe parlare della critica che muove contro la stessa Disney o magari della citazione al piccolo topolino Timothy, che nel live action è quasi del tutto assente. Ce n’è per tutti i gusti e di tutti i colori, perciò ecco quelle che sono 6 curiosità sul Dumbo del 2019.
La citazione delle cicogne
La versione originale mostrava la nascita di Dumbo attraverso il volo delle cicogne. Nel 1941 non era permesso, evidentemente, rappresentare la nascita attraverso l’atto in se e per sé, ma nel 2019 il discorso è chiaramente differente. Per questo motivo Burton ha preferito far vedere Jumbo che da alla luce il suo cucciolo, tuttavia nella scena è possibile vedere delle cicogne che volano. Sono chiaramente un riferimento alle origini del personaggio nel lungometraggio degli anni ’40.
Vendevere è un riferimento a Walt Disney
Il personaggio di Vandevere, il principale antagonista della storia, è un riferimento allo stesso Walt Disney. Nemmeno troppo velato in realtà se consideriamo che lo stesso Tim Burton ha dichiarato che la sua esperienza giovanile presso di lui è stato un incubo. In ogni caso il personaggio interpretato da Michael Keaton è un magnate, ricco e potente, a capo di un grandioso parco di divertimenti noto come Dreamland che è pieno di giostre, personaggi amati dai bambini e che all’apparenza è un luogo magico e unico, ma che nasconde tante criticità dietro le quinte. Soprattutto una mancanza di creatività e di libertà. Una critica spietata nei confronti di uno dei personaggi più innovativi e amati del cinema, cui noi abbiamo dedicato uno speciale video.
L’assenza del topo Timothy
Uno dei protagonisti del classico Disney era Timothy, il topolino che prendeva Dumbo sotto la sua ala protettrice e lo aiutava nella sua carriera nel circo, oltre a insegnargli a volare con un addestramento dedicato. Non solo nel live action non viene insegnato all’elefante a volare in alcun modo, riuscendoci autonomamente, ma avendo un piglio molto più realistico e non essendoci animali parlanti, il ruolo del topino è stato tagliato. Tuttavia non è del tutto assente. Infatti è possibile notare un roditore bianco all’interno di una gabbietta chiamata Il più grande piccolo circo che ci sia, con la tunica rossa che l’ha sempre contraddistinto e a fare da attrazione per il pubblico.
Piccoli quesiti logici
All’interno del film sono presenti alcuni dettagli che, se esaminati con attenzione, lasciano qualche dubbio logico che va a cozzare con la sospensione dell’incredulità della storia. Il primo esempio che possiamo fare riguarda il finale della trama in cui Dumbo e sua madre vengono lasciati liberi di tornare nella giungla. Tuttavia nessuno del circo li accompagna, perciò dagli Stati Uniti d’America come fanno a raggiungere, da soli, l’Africa? Oppure il fatto che durante la scena dell’incendio, l’elefante usa la piuma per volare fino al fuoco per poi sparare acqua e spegnere le fiamme e riprendere a volare poco dopo, in una sequenza senza soluzione di continuità. E dove va a finire la piuma? Un mistero di non poco conto.
I peluche di Dumbo a Dreamland
Quando Dumbo si esibisce a Dreamland, intorno alla metà del film, il suo diventa un caso di successo e Vandevere ne approfitta per vendere merchandise di tutti i tipi alla folla adorante. Tra questi è possibile trovare un delizioso peluche dell’elefantino che, però, è un riferimento al classico Disney. Infatti l’aspetto dell’oggettino è identico all’iconografia che tutti noi conosciamo per il lungometraggio d’animazione degli anni ’40. Chiaramente caricaturale, con il collare rosso e giallino e il cappellino giallo sulla testa. Un riferimento piuttosto esplicito.
Il circo non userà più animali, o quasi
Alla fine del film Max Medici e Holt Farrier decidono che sfruttare gli animali per lo spettacolo è disumano e una pratica immorale e per questo motivo vanno in controtendenza rispetto ai tempi e prendono la decisione di liberare tutti gli animali catturati e non usarne più per i numeri da circo. Tuttavia decidono di tenere i cavalli e usarli per il nuovo numero di Holt. Non sono comunque animali?
Dumbo è il live action del 2019 diretto da Tim Burton e interpretato da Michael Keaton, Colin Farrell e Danny DeVito. Su Rotten Tomatoes ha ricevuto il 46% di recensioni positive da parte della critica e degli incassi tali da generare un ottimo successo. Le curiosità su questo film non sono le uniche, dato che abbiamo stilato una piccola lista anche per il classico Disney del 1941. Per chi fosse interessato, può anche leggere come finisce il film qui.