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    Home » Cinema » Ultime news cinema » Burt Bacharach è morto, il compositore di Say a Little Prayer aveva 94 anni

    Burt Bacharach è morto, il compositore di Say a Little Prayer aveva 94 anni

    Burt Bacharach è morto, il compositore aveva 94 anni e si è spento per cause naturali. Una carriera costellata di successi e riconoscimenti.
    Lidia MalteseDi Lidia Maltese9 Febbraio 20232 min lettura
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    Burt Bacharach è morto
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    Il leggendario compositore Burt Bacharach è morto all’età di 94 anni nella sua casa di Los Angeles, come ha confermato il suo addetto stampa. Il creatore di “Say a Little Prayer” ha composto più di 500 canzoni durante la sua carriera e ha vinto sei Grammy Awards. Si è anche aggiudicato un premio Oscar e tra i suoi successi vantava “Raindrops Keep Fallin’ on My Head” e decine di altre hit.

    La sua addetta stampa Tina Brausam ha confermato che l’iconico compositore è deceduto mercoledì per cause naturali. Durante i suoi sette decenni di carriera, ha vinto un premio alla carriera e ha scritto per star come Dionne Warwick, Cilla Black, Tom Jones e Dusty Springfield. La star si è unita a Dionne Warwick nel 1961 e 39 dei suoi successi di beneficenza sono stati scritti dal duo. I suoi lavori sono stati coverizzati anche da Elvis Presley, Beatles e Frank Sinatra, oltre che da artisti più moderni come White Stripes, Twista e Ashanti.

    La sola “Walk On By” è stata coverizzata da tutti, da Warwick e Isaac Hayes al gruppo punk britannico degli Stranglers e a Cyndi Lauper. Bacharach ha avuto una serie di successi da top 10 dagli anni ’50 fino al XXI secolo e la sua musica è stata ascoltata ovunque, dalle colonne sonore dei film e dalle radio agli impianti stereo domestici e agli iPod. Una figura di rilievo che è stata spesso ospite della Casa Bianca nel corso degli anni e ha ricevuto il Premio Gershwin da Barack Obama nel 2012. Ha ricevuto due premi Oscar nel 1970, per la colonna sonora di ùButch Cassidy e per la canzone “Raindrops Keep Fallin’ on My Head”.

    Nel 1982, insieme alla moglie, la paroliera Carole Bayer Sager, ha vinto l’Oscar per “Best That You Can Do”, il contenuto in “Arthur”. Tra le altre sue colonne sonore di film ricordiamo “What’s New, Pussycat?”, “Alfie” – se avete visto Emily in Paris è quella che Emily dedica al suo fidanzato – e “Casino Royale”.

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