Ana de Armas, protagonista di Blonde, ha visitato la tomba di Marilyn Monroe per chiedere la sua “benedizione” prima di girare il film scritto e diretto da Andrew Dominik. L’attrice ricorda di aver scritto un biglietto insieme alla troupe del film, come a chiederle il permesso di raccontare la sua storia nell’opera in uscita il 28 settembre su Netflix.
“Abbiamo ricevuto questo biglietto e tutti i membri della troupe le hanno scritto un messaggio“, racconta Ana de Armas in una nuova intervista rilasciata alla rivista AnOther. L’attrice cubana naturalizzata spagnola ha quindi aggiunto: “Poi siamo andati al cimitero e l’abbiamo messo sulla sua tomba. In un certo senso le stavamo chiedendo il permesso. Tutti sentivano un’enorme responsabilità ed eravamo molto consapevoli del lato della storia che avremmo raccontato: la storia di Norma Jeane, la persona dietro questo personaggio, Marilyn Monroe. Chi era veramente?“.
Durante la presentazione di Blonde al Festival di Venezia 2022, Ana de Armas ha parlato del fantasma di Marilyn Monroe che cast e troupe hanno percepito sul set: “Credo davvero che ci sia stata molto vicina. Era con noi. Penso che fosse felice. A volte buttava via le cose dal muro e si arrabbiava se non le piaceva qualcosa. Forse questo suona molto mistico, ma è vero. Lo abbiamo sentito tutti”.
Nella nuova intervista, invece, Ana de Armas ha spiegato quanto sia stato difficile “staccare la spina” durante il periodo di riprese, dato che sentiva intorno a sé Marilyn Monroe anche quando lei era lontana dal set. “Andavo a dormire e sognavo di avere lunghe conversazioni con lei, o piccoli dialoghi, come una volta che stavamo scegliendo in quale vaso avremmo messo i fiori“, ha ricordato l’attrice, aggiungendo: “Non voglio che sembri che stia dicendo: ‘Marilyn ed io eravamo collegate’, assolutamente. Ma pensavo così tanto a lei, ed alcuni giorni andavo a casa e cenavo e mentre lavavo i piatti iniziavo a singhiozzare e piangere, perché avevo questa sensazione terribile. Mi sentivo impotente“.
Basata sull’omonimo romanzo del 1999 di Joyce Carol Oates, Blonde vede protagonisti anche Adrien Brody, Bobby Cannavale e Julianne Nicholson.