Angelo Badalamenti, il famoso compositore noto soprattutto per il suo lavoro su Twin Peaks e molti altri progetti di David Lynch, è morto oggi, lunedì 12 dicembre 2022, all’età di 85 anni. Durante la sua carriera ha anche composto la colonna sonora di Velluto Blu e Mulholland Drive
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Come riportato dal sito Welcome to Twin Peaks, diversi membri della famiglia di Angelo Badalamenti hanno confermato la sua scomparsa, avvenuta nelle scorse ore. “Il mio prozio Angelo Badalamenti ha attraversato la barriera verso un altro piano di esistenza“, si legge nel post condiviso da un membro della sua famiglia. “Tra il suo lavoro per Blue Velvet, Twin Peaks, Cabin Fever, Nightmare 3 e tantissimi altri, oltre alle sue collaborazioni con David Bowie, Michael Jackson, Paul McCartney, Nina Simone, Julee Cruise, Isabella Rosselini, Dolores O’Riordan, Anthrax, Dokken, Eli Roth e soprattutto David Lynch, per me è sempre stato l’uomo più interessante del mondo”. Il post si chiude con una citazione: “Chi ha vissuto una buona vita ha una buona morte”.
Il celebre compositore di origini italiane ha iniziato a lavorare con David Lynch per il film Velluto Blu, del 1986, per il quale ha supervisionato l’intera colonna sonora. Angelo Badalamenti divenne presto il compositore di riferimento di David Lynch, creando la musica per Twin Peaks, Strade Perdute e Mulholland Drive. Per il suo lavoro su Twin Peaks, Badalamenti ha vinto un Grammy Award per la migliore performance strumentale pop nel 1992 ed un Emmy Awards per il miglior tema musicale. Di recente, si era riunito a David Lynch per Twin Peaks: The Return, che comprendeva materiale dalla colonna sonora originale insieme a nuove composizioni. Per quanto riguarda i Golden Globe, invece, è stato nominato nel 2000 e nel 2002, rispettivamente per Una Storia Vera e Mulholland Drive.
Al di fuori del suo lavoro con David Lynch, Angelo Badalamenti ha realizzato la colonna sonora di film come Nightmare 3 – I guerrieri del sogno, National Lampoon’s Christmas Vacation e The Wicker Man. Ha anche collaborato con David Bowie in una versione di “A Foggy Day (in London Town)”, per l’album tributo a George Gershwin della Red Hot Organization, nel 1998.