Christian De Sica è stato considerato il re dei film natalizi, un filone che l’attore romano non ha mai rinnegato. Nella sua personale classifica, il cinepanettone più bello è Vacanze di Natale, quello più brutto è Tifosi. In quest’ultima pellicola, comparve anche Diego Armando Maradona, il fuoriclasse argentino e giocatore del Napoli. Il film era prodotto da Aurelio De Laurentiis, che anni dopo diventerà il presidente del club azzurro.
I cinepanettoni non sono mai stati amati dalla critica, che inventò il termine dandogli un’accezione negativa, ma hanno sempre garantito incassi record al botteghino. In un’intervista al Corriere della Sera, Christian De Sica rivendica il suo ruolo nella storia del filone: “Ne ho fatti una trentina, mi hanno dato successo, ed è il motivo per cui dopo 40 anni sono qua“, dice con orgoglio, affermando che non rinnegherà mai quelle pellicole, anche se sono state tartassate dai critici.
Nella sua personale classifica Christian De Sica indica Vacanze di Natale come il suo cinepanettone più bello:”Perché raccontava al meglio la borghesia degli Anni’80“spiega. La pellicola uscì nelle sale nel 1983, diretta da Carlo Vanzina. Nata come versione natalizia del successivo estivo Sapore di mare, Vacanze di Natale è stata l’antesignano dei cinepanettoni. Accanto a Christian De Sica, c’erano tra gli altri, Jerry Calà, Claudio Amendola, Riccardo Garrone, Stefania Sandrelli e Antonella Interlenghi. Il film voleva raccontare, in maniera ironica, la mentalità vacanziera della borghesia italiana degli anni ’80, quando le famiglie più benestanti si davano appuntamento a Cortina d’Ampezzo per trascorrere le vacanze natalizie
Il suo film più brutto del filone, per l’attore romano, è Tifosi “Uscì poco prima di Natale“, ricorda de Sica. Il film usci il primo ottobre del 1999. Diretto da Neri Parenti, vedeva la partecipazione di molti personaggi del mondo del calcio che recitavano se stessi. Oltre a Diego Armando Maradona si riconoscevano Giacomo Bulgarelli, Franco Baresi, Giampiero Galeazzi, Maurizio Mosca e Massimo Caputi:. In un cameo appariva anche Fabio Fazio. Christian De Sica e Massimo Boldi erano i protagonisti insieme a Diego Abatantuono e Nino D’Angelo.
Qualche tempo fa, sui social, Christian De Sica ha postato la locandina di Tifosi: “Ho ricevuto 1700 messaggi, per la maggior parte mi chiedevano: ‘quando rifai un cinepanettone?’“, ha raccontato De Sica. La risposta alla domanda è: “Non me li hanno più offerti, io li rifarei di corsa. Ma di anni ne ho 71, Alberto Sordi poteva fare tutta la vita Un americano a Roma, o Carlo Verdone Un sacco bello?“.
“Se rifacessi Yuppies con Boldi – continua Cristian De Sica – la gente ci sputerebbe. Con Massimo Boldi avremmo continuato, solo che i produttori hanno avuto paura per gli incassi”. Il pubblico però mi vuole bene: “Non perché sono bravo: sono simpatico, i ragazzi mi chiamano zio per strada“.
Dal 19 dicembre, Netflix distribuirà il film Natale a tutti i costi, al fianco di Christian De Sica c’è Angela Finocchiaro. Il trailer ha suscitato molte polemiche perchè il personaggio di De Sica definisce il vino abruzzese una mer.a. “La battuta era nel trailer, nel prosieguo del dialogo dico che è un vino buono, corposo. Potevano pazientare e vedersi il film, prima di giudicare – ha spiegato l’attore – Se la sono presa con me, ma io dico quello che scrivono gli sceneggiatori, prendetevela con loro. Comunque non c’erano intenzioni offensive, e non ho nulla contro gli abruzzesi, figuriamoci, porto sempre i miei spettacoli a Pescara“, ha chiarito Christian De Sica.