Renato Zero, oltre 70 anni e di questi 55 di carriera nel corso della quale ha anche doppiato Nightmare Before Christmas. Nel film del 1993, il cantante romano si occupa del doppiaggio delle scene canore del personaggio di Jack Skeletron – affidate nella versione originale a Danny Elfman. Tim Burton stesso ha scelto Renato Zero nella versione italiana del suo film in quanto grande fan del suo lavoro. Ma durante la presentazione del film, la critica giornalistica aveva giudicato il doppiaggio di Zero pessimo e la risposta del cantante durante l’intervista fu pungente e andò dritto al punto della questione:
“Vi faccio notare che se fosse stato per voi, con questa mentalità, io sarei dovuto rimanere in una posizione di grande impedimento, insofferenza – rispose il cantante – Ho messo su ditta da solo signora. Io sono stato Renato Zero a spese mie, tutto quello che mi offre Tim Burton oggi è molto grande per me. Perché se lei avesse abbastanza denaro, produrrebbe un film lei e io mi toglierei immediatamente dalla scena. Sono il primo a non sopportare il doppiaggio nei film ma non solo musicali, in generale. Però allora lei parla con il ministro dell’istruzione e cerca di portarci tutti a un livello tale da poter avere quella mentalità e cultura per potere assimilare un film in qualunque altra lingua che non sia l’italiano, oppure mi consenta, ma in questo momento, sento anche una certa gelosia e invidia nei miei confronti”.
Per festeggiare la sua lunga e trasgressiva carriera questa sera e il 2 novembre su Canale 5 si terrà uno speciale dal titolo 070. L’ANSA riporta che: “Sul palco con Renato Zero una band di 7 musicisti, 8 coristi, 23 ballerini e un’orchestra sinfonica di 50 elementi. A raccontare il suo immenso successo, oltre alle sue indimenticabili canzoni, la presenza di alcuni ospiti speciali. Nel primo appuntamento: Stefano Bollani, Alex Britti, J-Ax, Jovanotti, Marco Masini, Paola Minaccioni, Fabrizio Moro, Morgan, Giorgio Panariello, Francesco Renga e Ron. La regia è di Roberto Cenci”.