Bruno Arena, storico membro dei Fichi d’India, è morto oggi, mercoledì 28 settembre 2022, all’età di 65 anni. La scomparsa dell’attore comico arriva quasi dieci anni dopo la malattia che lo ha colpito improvvisamente, durante le registrazioni di una puntata di Zelig, ovvero l’aneurisma cerebrale che gli ha provocato evidenti danni che, però, col passare del tempo, lasciavano intravedere anche piccoli segnali di ripresa, grazie anche al lungo periodo trascorso in una clinica di riabilitazione. “Non ero pronto, ma tanto non lo sarei mai stato. Papà lasci un vuoto immenso“, ha scritto Gianluca, suo figlio, su Instagram.
Di recente, Bruno Arena era riapparso sui social al fianco del suo amico e collega Max Cavallari, con cui ha condiviso anni di amicizia e lavoro e, ovviamente, anche l’ascesa professionale che ha portato i Fichi d’India a calcare i maggiori palchi italiani, tra cui quelli di Zelig e di Colorado. “Buonasera a tutti! Buon sabato sera! Un abbraccio fico a tutti!“, aveva scritto Cavallari nella didascalia della foto che, a fine agosto, lo ritraeva al fianco di Bruno Arena.
“Riposa in pace, grande amico mio“, ha scritto Paolo Belli subito dopo aver scoperto della morte di Bruno Arena. Tanti sono poi i messaggi di cordoglio condivisi da persone comuni che ringraziano l’attore per le tante risate fatte nel corso degli anni, anche grazie a tormentoni come Amici ahrarara, divenuto anche il titolo del primo film dei Fichi d’India, uscito al cinema nel 2001. Nel corso del tempo, i Fichi d’India hanno partecipato anche ad altri film, tra cui Pinocchio di Roberto Benigni, oppure Natale sul Nilo e Natale in India.
Bruno Arena era stato messo a dura prova anche a metà degli anni Ottanta, quando era rimasto vittima di un brutto incidente stradale che lo ha poi costretto a sottoporsi a diversi interventi chirurgici. Proprio in quegli anni, ha conosciuto l’amico che non lo ha mai abbandonato, ovvero quel Max Cavallari che oggi piange la sua scomparsa.