Johnny Depp potrebbe tornare ad indossare i panni di Jack Sparrow nel nuovo capitolo della saga dei Pirati dei Caraibi. L’ipotesi è stata avanzata da un ex dirigente della Disney in un’intervista a People Magazine. L’uomo ritiene che, dopo la sentenza che ha visto Depp vincere la causa per diffamazione contro Amber Heard, Jerry Bruckheimer potrebbe restituire all’attore l’iconico ruolo che ha interpretato nelle cinque precedenti pellicole de I pirati dei Caraibi.
Una delle prime conseguenze delle accuse di violenza domestica di Amber Heard contro l’ex marito, fu l’allontanamento di Depp dal franchise incentrato sulla figura di Jack Sparrow. Ora, dopo la sentenza che ha stabilito che Johnny Depp è stato diffamato dalla ex moglie, la Disney potrebbe accogliere nuovamente l’attore tra le sue star di punta. Questa ipotes, che farebbe felici i fan di Depp, è stata avanzata dall’ex dirigente che ha parlato con People Magazine. L’uomo, che ha chiesto di restare anonimo, ha dichiarato “Sono fermamente convinto che, dopo il verdetto, la saga di Pirati sia pronta per il riavvio con Johnny nei panni del Capitan Jack” – e poi ha spiegato – “C’è un potenziale di incassi al botteghino troppo grande per un personaggio amatissimo e profondamente radicato nella cultura Disney. Con Jerry Bruckheimer, produttore della saga, attualmente sulla cresta dell’onda grazie al successo di Tom Cruise in Top Gun: Maverick, c’è un enorme appetito per riportare delle redditizie star hollywoodiane in questi franchise estremamente popolari”
Johnny Depp, che a causa del licenziamento, avrebbe perso un cachet di 22,5 milioni di dollari, ha dichiarato che se la Disney lo chiamasse, dopo averlo umiliato, risponderebbe di no. Durante il processo, ad una precisa domanda dell’avvocato dell’ex moglie, Depp ha risposto “non tornerei con loro neanche per 300 milioni di dollari e un’infinità di alpaca”. La Disney, interpellata da People per commentare l’indiscrezione, non ha voluto rilasciare nessuna dichiarazione.