In un’edizione segnata da eventi drammatici come i devastanti incendi a Los Angeles, il mondo del cinema si è unito per celebrare Emilia Pérez, il narco-musical targato Netflix che affronta temi di identità di genere. Diretto dal regista francese Jacques Audiard, il film ha ottenuto ben 13 nomination agli Oscar 2025, diventando il film non in lingua inglese più nominato nella storia della manifestazione. Questa straordinaria impresa sottolinea l’impatto culturale e sociale di una pellicola che ha conquistato il pubblico e la critica. Non è tutto, perché Karla Sofía Gascón, che ha già vinto un Golden Globe, è diventata un simbolo di rappresentazione e inclusività, essendo la prima attrice apertamente transgender a ricevere una nomination all’Oscar.
La pellicola, una produzione francese interamente girata in spagnolo, narra la storia di identità, trasformazione e resistenza, affrontando temi complessi e universali attraverso una narrazione innovativa. Le 13 nomination includono miglior film, miglior regia a Jacques Audiard, miglior sceneggiatura originale, miglior attrice per Karla Sofía Gascón e miglior attrice non protagonista per Zoe Saldaña.
Oltre alle interpretazioni, il film è stato riconosciuto per la sua straordinaria colonna sonora, con due brani in nomination, e per gli aspetti tecnici, come trucco, costumi e fotografia. La candidatura come miglior film internazionale segna un ulteriore traguardo per la Francia, paese produttore della pellicola.
Tra le sfide principali di Gascón per il premio come miglior attrice ci sono interpreti del calibro di Demi Moore (The Substance), Cynthia Erivo (Wicked), Mikey Madison (Anora) e Fernanda Torres (Io sono ancora qui). Nonostante la sconfitta ai Golden Globe contro Demi Moore, Gascón ha sottolineato come questa nomination rappresenti un traguardo personale e collettivo per la comunità LGBTQ+. Ha voluto dichiarare: “È un momento dolceamaro, ma significativo“.
Con Emilia Pérez, Hollywood dimostra come il cinema internazionale e le storie autentiche possano rompere barriere, conquistare cuori e ridefinire gli standard del settore. Questo record non solo celebra il talento di tutti coloro che hanno partecipato al progetto, ma ispira anche il pubblico a sostenere una maggiore diversità e rappresentazione sul grande schermo.