Nella serata di ieri, 5 dicembre, le suore del musical Sister Act di Chiara Noschese, in cartellone al Teatro Nazionale di Milano fino al 8 gennaio, hanno offerto una coreografia di balli e gioia, in occasione dell’accensione di “Pina”, l’albero natalizio comunale. Analogamente a quanto fatto nel mese di ottobre, il gruppo di attrici ha prima invaso pacificamente la linea rossa della metropolitana, di fronte ai cittadini divertiti, per poi ritrovarsi la sera sul palco di Piazza Duomo in un’esibizione gioiosa e molto apprezzata dai presenti. Una ventata d’ottimismo in un periodo difficile per la città e il Paese, come sottolineato da Matteo Forte, direttore del Nazionale.
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Il musical, adattamento di un originale anglosassone con testi dei coniugi Bill e Cheri Steinkellner e musiche di Glenn Slater (la traduzione per l’Italia è a cura di Franco Travaglio) è coreografato da Nadia Scherani. Interpretato da Gloria Enchill (Deloris Van Cartier) e Francesca Taverni (la Madre Superiora), ricalca fedelmente la trama dell’omonimo film datato 1992. Una cantante di night club assiste per caso a un omicidio di mafia e per avere salva la vita, è costretta a nascondersi nascondersi in un convento di suore, finendo per portare scompiglio nella rigida organizzazione religiosa.
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Il brand di Sister Act è tornato agli onori della cronaca anche per un altro motivo di recente: Whoopi Goldberg, protagonista del film e produttrice del musical, ha dichiarato, ospite di Jimmy Fallon, che lo script del terzo film, che ha ricevuto luce verde da Disney + nel 2020, sarebbe finalmente pronto. Scherzando, Goldberg ha chiesto a Fallon la disponibilità a un piccolo cameo, ricevendo un entusiastico sì dal famoso entertainer.
Stando a quanto dichiarato dall’attrice, la sceneggiatura avrebbe grandi potenzialità, sempre che non subisca troppe modifiche nel corso della produzione.