Gabriel Luna, interprete di Tommy in The Last Of Us, ha discusso di una delle scene più importanti di tutto il primo episodio della serie post-apocalittica, che ha debuttato sugli schermi americani domenica 15 gennaio; in un’intervista a The Hollywood Reporter, Luna analizza in dettaglio il significato del cruciale momento della storia in cui, durante le prime ribellioni notturne seguite al contagio, Sarah, la figlia di suo fratello Joel, viene uccisa da un poliziotto per evitare che possa diffondere il contagio: “Quella scena è stata molto importante, mi ero segnato sul calendario il giorno in cui l’avremmo girata, settimane prima, non vedevo l’ora, per quanto sarebbe stata adrenalinica e piena d’azione.”
Luna continua, dettagliando gli strumenti usati per restituire al meglio un momento così importante: “Una scena così iconica si porta dietro un certo peso emotivo, quindi dovevo trovare il modo giusto per eseguire al meglio quel momento; allora ho deciso di rifarmi molto al videogioco; Craig Mazin teneva molto a quest’aspetto; quella scena avrebbe dovuto far riassaporare a pieno ai giocatori le atmosfere del gioco; la costruzione dell’inquadratura, la messa in scena di quella sequenza derivano dal gioco, e io stesso ho preso molte delle movenze da Jeffrey Pierce, che interpreta Tommy nel gioco.”
Le fonti di ispirazione per Luna, però, non si fermano qui: “Nella dinamica con Joel mi ha aiutato il fatto che ho io stesso un fratello, Timothy, anche se lui è più piccolo di me; avere un’idea di cosa vuol dire crescere accanto a una persona che ha solo 22 mesi meno di te, ha rappresentato un tesoro fruttuoso da cui attingere; il bisogno di protezione che ho nei suoi confronti, il fatto che ci scorniamo sempre, o il fatto che io in ultimo sia responsabile per lui, sono tutte cose finite nel personaggio di Tommy, e ringrazio di aver avuto la possibilità di attingere dalla mia vita personale e arricchire così quello che si vede sullo schermo; alcuni momenti alla fine sono risultati molto più veri e genuini proprio perché nascevano dalla mia esperienza con Timothy.”
Riguardo al personaggio di Tommy, Luna aggiunge, parlando ancora una volta del rapporto con la fonte videoludica: “Stiamo parlando di lui come fosse una persona vera, è una cosa interessante; è stato creato 10 anni fa, quindi ha un suo vissuto nel cuore dei fan e in tutto il mondo videoludico; per interpretarlo, quindi, ho cercato di comportarmi come se dovessi girare il biopic di una persona realmente esistita; ho cercato di assorbire ciò che di lui credevo fosse importante, cercando di capire quello che i giocatori avrebbero sperato di vedere, rispetto a quel personaggio, in un adattamento fedele del gioco; chiaramente non essendo un adattamento sequenza per sequenza, bisognava anche cercare di integrare in maniera più naturale possibile tutte le piccole variazioni fatte alla storia; ma alla fine, sia io che Tommy siamo di Austin, quindi ci siamo trovati subito!”